LA STORIA

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    mai mollare!!!!!

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    tratto da DUNEBUGGY.IT

    La carrozzeria "Momo" poi passata alla Helvetia di Rozzano (MI), è stata una delle ditte più prolifiche del settore. L'azienda di Gianpiero Moretti produceva un modello presentato al Salone di Torino del 1969 e costituito da una classica buggy americana direttamente derivata dal modello Usa Kyote come il "Deserter" o il "Mirage" con il frontale aerodinamico ed i fari incassati, mentre la parte posteriore era più classica con il propulsore semicarenato. Il veicolo era venduto al prezzo di £. 1.500.000 completo o di £. 360.000 in kit con esclusione naturalmente del telaio e del motore. Nel 1971 introdusse il "Maxi buggy", un dune buggy con cazzozzeria in vetroresina che sia nel cofano anteriore che nei fari e nei paraurti riproduceva una vettura torpedo anni trenta sul pianale del Maggiolino non accorciato; il finto radiatore anteriore era in plastica e successivamente fu sostituito con uno in metallo; la vettura, a 4 posti, era munita di paraurti e cerchi ruota cromati, il prezzo di listino era di circa £. 1.500.000 con motore revisionato e £. 450.000 in kit. L'intera produzione fu trasferita nel 1972 alla ditta Helvetia di Rozzano che continuò l'attività con il nuovo marchio "Momo Helvetia".



     
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