-
"il Doc".
User deleted
la Golf nasce nel 1974 dalla matita di Giugiaro e diventa in poco tempo un successo commerciale.
Nel 1976 viene presentata una versione denominata GTI, dotata di motore 1600 cc monoalbero, 8 valvole e dotato di iniezione e cambio a 4 marce.
110 cv, oltre 180 km/h in soli 810 kg di peso e un'ottima accelerazione sono il suo biglietto da visita.
Ma non sono queste le sue sole prerogative che fanno di lei la capostipite di una categoria: è una berlina 5 posti, mantiene intatti i valori di abitabilità della versione normale ed è utilizzabile senza i limiti classici delle piccole coupè che da anni andavano ormai scomparendo.
C'era già in commercio la Triumph Dolomite Sprint, una berlinetta 4 porte con un interessante ma fragile 2litri 16v da 136cv con tutti gli attributi necessari per diventare un mito, ma come la storia insegna, gli inglesi hanno sempre perso i treni migliori: il marchio Triumph scomparirà nel 1981, in quel gorgo che nel giro di 20 anni porterà allo sfascio dell'industria automobilistica inglese.
La sportività diventava alla portata di tutti. Dal giovane che poteva finalmente caricare 4 amici alla giovane coppia che potevano caricare anche la carrozzina o la spesa settimanale senza dover rinunciare a nulla.
Nei primi anni di produzione poche le modifiche esterne: paraurti in materiale sintetico, fari posteriori ingranditi. meccanicamente guadagna la 5a marcia.
Nel 1982 la cilindrata sale a 1800cc, i cv diventano 112, ma al di la dei freddi numeri la GTI cambia molto nel comportamento: la coppia aumenta di molto e la GTI diventa molto più veloce e divertente.
Nasce anche la versione 5 porte, che aumenta la praticità.
Nel 1983 esce la seconda serie della Golf.
in questa versione crescono le misure e il peso totale, e quando nel 1984 esce la nuova versione della GTI, quel 1800 che aveva reso la mk1 un arma totale inizia a essere sottodimensionato, specie nella versione catalizzata da 107cv.
intendiamoci: non è un auto "ferma", rimane comunque un ottima gran turismo veloce, affidabile, spaziosa....ma i fasti della prima versione incominciavano ad essere superati dalle nuove arrivate.
Si perchè l'apparizione della prima GTI aveva fatto si che anche gli altri marchi sentissero l'esigenza di avere un modello simile nel proprio listino.
Renault con la 5 Alpine prima e 5 Alpine Turbo poi, la Ford con la Fiesta XR2, la Fiat con la Ritmo 105 e 125 TC.
A questa perdita del primato, aggiungiamo che la seconda serie nasce con un aspetto un po' dimesso. Ma a questo si rimedia subito l'anno dopo con un lieve restyling dove viene aggiunta la calandra a fari doppi e il doppio scarico.
E' il primo passo.....ma non basta.
Ho ancora negli occhi due amici che partono affiancati, uno con la GTI del 1985 e l'altro con una Peugeot 205 gti 115cv: la GTI restava al palo senza possibilità di replica.
Ma la vera replica arriva nel 1986: Volkswagen presenta due modelli che andranno a riposizionare l'asticella ancora più in alto: Golf e Scirocco GTI 16V.
La base di partenza è sempre il 1781cc nato nel 1982, ma la testa diventa bialbero 16V con potenze che a seconda del tipo di iniezione e se catalizzata o meno vanno da 129 a 139cv.
Chi scrive è stato il felice proprietario di una 16V del 91 da 139cv.
E qui si rimettono gli avversari a distanza: il 16V è un panzer veloce, scattante, pronto a prendere il largo ad ogni velocità.
Nel 1990 tutta la gamma subisce un lieve restyling che interessa i paraurti e altri dettagli secondari.
Ai classici modelli sportivi GTI e GTI 16v ne vennero accostati altri due molto più spinti (distinguibili dalla scritta rossa G60 sulla mascherina anteriore e sulla parte destra della coda): la Golf G60
e la Golf G60 Rallye (1989) che per il mercato italiano costava la bellezza di 40.257.000.
Entrambe erano spinte dal classico 4 cilindri 1800 sovralimentato con compressore volumetrico G60 (questo nome deriva dal fatto che il compressore aveva la forma di una G stilizzata e la massima larghezza della camera interna era di 60mm) che permetteva alla berlina a due volumi tedesca di raggiungere una potenza massima di ben 118 kW (160Cv). La versione Rallye G60 aveva inoltre la trazione integrale Syncro. Essa era distinguibile dalla Golf G60, e in generale da tutti gli altri modelli, dalla mascherina frontale con proiettori rettangolari (al posto dei classici proiettori circolari) e dalle fiancate anteriori e posteriori sporgenti, simili a quelle della Lancia Delta Integrale 16 valvole, uscita proprio nel 1989, che era quasi certamente la principale concorrente della Golf Rallye G60.
Per quanto riguarda il 1989, la Volkswagen Motorsport creò un'edizione limitata del Modello G60 (solo 70 esemplari): la G60 Limited Edition. La carrozzeria era quella della 5 porte Syncro (4 ruote motrici con pneumatici 205 50 R15 su cerchi BBS 6J x 15) con l'estetica delle Golf pre 1990, con paraurti "fini"; la caratteristica che la distingueva da un G60 "normale" era la mascherina con due fari con bordo celeste e la targhetta "Volkswagen Motorsport" nella parte superiore sinistra della calandra. Gli interni erano in pelle nera (sia i sedili che i pannelli delle porte). Il motore era il classico 1800 16v con compressore G60 che erogava la bellezza di 210Cv a 6500 giri/min con una coppia massima di 247 N·m; la trazione come già detto era integrale (Syncro). La limited edition accelerava da 0 a 100 km/h in 7.2 secondi e la velocità massima era di 227 km
Edited by "il Doc" - 4/9/2012, 22:58. -
.
Doc la VW Golf. Non importa l'anno. E 'una bella macchina.
Congratulazioni! Bel post.. -
"il Doc".
User deleted
grazie Lemos! ne ho avute 3 ed è un auto sempre fantastica! . -
madame-1897.
User deleted
E' semplicemente "l'auto" . -
.
semplicemente immortale, ricordo quanto la golf fosse ritenuta superiore alla concorrenza, la gti era veramente una icona popolare. certo la 205 era un mostriciattolo divertentissimo, la ritmo tc era veloce e la fiesta xr2 costava pochissimo. però quando si saliva sulla golf gli interni davano l'impressione di essere 2 spanne sopra, il comportamento stradale poi era adatto all' uso quotidiano. le piccole peugeot sembrava chiedessero di essere tirate per i capelli per tutto il viaggio, mentre la golf a bassa velocità era a suo agio. (ed io la gti la provai parecchi anni dopo). la linea era elegante e giovanile allo stesso tempo.
quando presi la patente mi comprai la serie successiva, usata, esteticamente un mostro rispetto alla 2a serie che rimane il massimo. gli interni per quanto cercassero di ricordare il modello precedente erano di qualità molto inferiore. il peso aggiuntivo si sentiva tutto, pareva di guidare una passat, il servosterzo toglieva gran parte della sensibilità. per non parlare delle prestazioni azzoppate.... insomma la gti 16v 2a serie secondo me meritava tutto il successo che ha avuto.
se non ricordo male costava una cosa come 25 milioni la 3 porte con il clima, una utilitaria base a quel tempo stava sugli 11-12. le piccole bombe erno mediamente nella zona 15-20 milioni. però dobbiamo considerare che molte di esse non potevano avere l'aria condizionata. ricordo che l'altra "piccola bomba" da persona ragionevole, la volvo 480ES costava anche di più ed andava meno.. -
.
La Golf, ancora oggi è una piccola e cara vettura, piccola non più ed il prezzo è allineato alla concorrenza, ma all'epoca, chi aveva una Golf Gti era visto come un Dio, è sempre stata un'ottima auto, ma la serie 16 v del 90 con uno scarico leggermente più aperto, faceva tremare i vetri delle case ai primi piani.
Questo un video dei modelli più o meno originali
. -
madame-1897.
User deleted
ribadisco, la golf e' sempre stata inarrivabile per tutti i rivali, quest'anno si festeggia il quarantesimo e lei e' sempre li' imperterrita e deliziosa...
lunga vita alla golf!!!. -
Unopertutti.
User deleted
Una bellissima scheda, per una bellissima auto.
A me le GTI piacciono tutte, la G60 è un mostro!!!. -
madame-1897.
User deleted
Una bellissima scheda, per una bellissima auto.
A me le GTI piacciono tutte, la G60 è un mostro!!!
quoto su tutta la linea!. -
.
User deleted
cerco paraurti golf anno 1990 anteriore e postriore il mio intirizzo imail e [email protected]
telefono 3899193459.
Das auto: Volkswagen Golf GTI (1976-1990) |
