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La Storia della Maserati Biturbo è molto ampia, da dover necessariamente dividere in vari capitoli, al momento parliamo della Biturbo due porte prodotta tra il 1981 ed il 1987. Successivamente andremo a definire un po' la storia di questo macchina di questo motore e derivazioni che ne sono scaturite fino ad arrivare agli anni '90.
Presentata ufficialmente il 14 dicembre 1981, la Biturbo costituì il punto di svolta del Tridente, sancendo il suo ritorno nella classe delle 2 litri. Le vendite (in Italia) iniziarono nell'aprile successivo.
Maserati Biturbo e Alessandro De Tommaso
Prodotta sulle linee della Innocenti a Milano, la vettura era una coupè a 4 posti e tre volumi disegnata dal designer freelance Pierangelo Andreani, lunga 4,153 m con un passo di 2,514 m. La Biturbo vantava interni lussuosi, dominati dalla presenza di rivestimenti in pelle e finiture in legno.
Il motore era un innovativo V6 superquadro con doppio turbo e testate a 3 valvole con un singolo albero a camme per testata: si trattava di due grandi innovazioni per vetture non da competizione. Una delle valvole di ammissione era più grande dell'altra, creando cosi un effetto vortice che migliorava la combustione.
La versione per l'appassionato italiano oberato dalle tasse montava un motore da 2 litri e 180 CV, mentre quella da esportazione vantava un motore da 2,5 litri e 190 CV (vedere Biturbo E).
Dal 1983 fu introdotto anche l'MABC (Maserati Automatic Boost Control), sistema elettronico che permetteva di ottimizzare la pressione di sovralimentazione dei turbocompressori in funzione delle necessità del motore. La seconda serie fu introdotta nel luglio 1985.
Ne furono assemblati 9206 esemplari, addizionando 1° e 2° serie.
Dal marzo del 1983, la Maserati proponeva una versione della Biturbo col motore portato a 2,5 litri per i mercati d'esportazione (cosi venne conosciuta come Biturbo "E"), mentre il mercato italiano si doveva accontentare della versione di 2 litri per via delle tasse proibitive sulle vetture di cilindrata maggiore.
Oltre alle variazioni legate all'aumento di cilindrata, la vettura era anche leggermente più lunga grazie ai paraurti più importanti richiesti dalla legislazione americana. Sulle brochure dell'epoca si poteva leggere che "la potenza e la coppia del motore Maserati Biturbo 2,5 litri sono paragonabili ai livelli di un motore aspirato da 3,5 litri".
Maserati Biturbo
Maserati Biturbo E
Seconda serie
Sulla seconda serie (introdotta nel 1985 e riportata come Biturbo II sulle brochure ufficiali), i dati tecnici rimanevano prevalentemente immutati, tranne per l'adozione di canne in allumino al Nigusil, di un serbatoio più capiente e del differenziale Sensitork al posto di quello di tipo Salisbury montato sulla prima serie.
Il Nigusil era brevettato dalla Moto Guzzi, e risultava dalla galvanizzazione dell'alluminio. Il vantaggio di avere sia i pistoni che le canne in alluminio era quello di armonizzare la dilatazione di entrambi e quindi di ridurre le tolleranze, con guadagni in termini di temperatura, rumore e consumo d'olio.
Esternamente, la vettura si distingueva per i nuovi cerchi da 6" J x 14", ora gommati da Michelin MXV 195/60 VR 14. La cifra di 9206 unità prodotte si riferisce al totale delle due serie.
Nel luglio del 1985, la Biturbo E fu rilanciata con una nuova serie dotata a sua volta di canne in alluminio al Nigusil e di un nuovo differenziale Sensitork.
In totale, dal 1983 al 1987 il modello Export col motore da 2,5 litri fu prodotto in 4577 esemplari, quasi esattamente la metà rispetto alla produzione del modello base da 2 litri.
Maserati Biturbo II
Edited by xericos - 6/3/2013, 13:52. -
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Bel corpo. Linee molto attraente! . -
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Bella la biturbo !!!!! . -
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Il mio meccanico ne sta preparando una per un cliente tirata all osso...gli sta ricostruendo il motore da zero con tutti i particolari modificati alberi,pistoni,bielle..a guerra finita si parla di circa 500cv...da ammazzarsi . -
Chris13.
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La adoro e me la sto comprando prima serie 1983!!! . -
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A carburatori allora.....
Mi ricorderò sempre un avvocato amico di famiglia che aveva la 424 s.i. biturbo mi sembra ...che mezzo ragazzi...assetto regolabile internamente...mi ricordo che quando arrivava aveva un rombo...mamma mia e quel rumore metallico stile ducati.....che figata...mi diceva sempre che era un mostro e sul bagnato era molto pericoloso perché in accelerazione pattinava sempre...bei ricordi... Diventato matto passavo ore a guardarla e riguardarla...vediamo se trovo l immagine del modello
Era questa in sembra però 3porte ...... -
Unopertutti.
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Allora era la Biturbo S con la fascia inferiore grigio metallizato, la 424 era a 4 porte.
Gran macchina!!!. -
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Una cosa mi ricordo bene erano i cerchi, la scritta 424 biturbo, e gli interni in pelle nera..sarà stata 4 porte allora
Purtroppo son passati tanti anni ma il suo rombo me lo ricordo ancora
E questa cos è allora?
MASERATI Biturbo e derivati - 1991 www.subito.it/vi/110224656.htm. -
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Questa che hai postato è una Maserati 424 del 1990 con 245cv.
Ciao. -
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Allora è quella dai . -
Euro2.
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Io invece preferisco la Biturbo 420 S ne avevo una ; che bestia il ruggito del carburatore unito al sibilo dei 2 turbo e musica !!! . -
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Deve essere stata un mostro! . -
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Belle auto, poco affidabili, ma bei mostri . -
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É diciamo che erano molto impegnative sia meccanicamente sia a livello di guida...toglimi una curiosità euro2 come mai non hanno un gran valore? . -
Euro2.
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Non Hanno un gran valore x i 1000 problemi sorti per lo sviluppo rapido ; l' autovettura pochi sanno che doveva già nascere a iniezione ma per i problemi sia con la gepi e i sindacati.
Si decise allora di velocizzare i tempi e farla debuttare a carburatore doppio corpo weber .
Poi De Tomaso dava fastidio ; era l' unico Imprenditore indipendente era contro la Fiat !!!
E errori di cosi progetto ma già a carburatore con 2 intercoolers o aftercoolers l' affidabilità era già migliorata rispetto ai primissimi esemplari del 1982 senza M.A.B.C.
Poi quando arrivò l' iniezione elettronica le cose migliorarono decisamente anche se la Biturbo divenne meno nervosa e per del suo grintoso ruggito oltre al sordo brontolio e la rabbiosità in accelerazione specie della Biturbo S / 420 S
Quelle più affidabili in assoluto sono le serie a 24 valvole tipo 224v. Racing Ghibli tanto per citarne alcune .
Io come parere vi dico anche che di aggingere una barra torsione perchè ne e sprovvista e le cose come tenuta di strada migliora ; ma e sempre la serie 24 valvole che se pur sprovvista di barra tiene meglio la strada vi si modificò l' avantreno montando il tipo a meccanica attiva e il nuovo differenziale Ranger che sostitui i vari Sensitork Salisbury .
Provate una Racing e rimarrete impressionati e un iniezione rabbiosa impressiona il pilota ma attenzione e una sportiva vecchia maniera !!!
Comunque se gradite e volete chiedermi qualche cosa parei ecc. sia su Maserati e altre auto chiedete pure non siate timidi
Ho "curato" e accomodato tutte le auto da corsa anni 80 sopratutto italiane e estere
Anche il gruppo Alfa Romeo / Auto Delta
Lancia - Lancia HIFI / Martini
ecc. ecc.. sono moltissime le auto su cui ho messo mano anche se ho 39 anni ho iniziato come piccolo di bottega a 12 anni !!!
Mi sono ritirato tempo fa per problemi alle vertebre ma continuo a frequentare l' ambiente ..